Sabato 22 aprile 2023, S.A.R. il Principe Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, Gran Maestro degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoia, accompagnato dalla consorte, S.A.R. la Principessa Marina, ha visitato Romont per un tour dell’antica cittĂ savoiarda. Prima di passare sotto il dominio di Friburgo, la cittĂ di Romont è stata sotto l’influenza di Casa Savoia per quasi tre secoli, dal 1240 al 1536, divenendo contea sotto il Duca Amedeo VIII, nel 1439.
Dopo una visita alla magnifica collegiata di Romont, costruita tra il XIII e il XV secolo, con un’ampia varietĂ di vetrate decorate con il motto FERT e nodi savoiardi, e con un coro ornato da sontuosi stalli, le Dame e i Cavalieri presenti con i loro ospiti sono stati accolti ufficialmente dal sindaco della cittĂ di Romont, Jean-Claude Cornu, e dal prefetto della Glâne, Willy Schorderet, nel cortile del castello costruito dal Conte Pietro II detto “Il piccolo Carlo Magno”, nel 1240. Per ringraziare della calorosa accoglienza, il Gran Cancelliere Cav. Ord. Supr. SS. Ann. Johannes Niederhauser ha consegnato a tali autoritĂ la medaglia coniata in occasione del 450° anniversario della fondazione dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.
Gli ospiti si sono quindi riuniti per un momento conviviale, dando il benvenuto a S.A.R. il Principe di Napoli e al Conte di Romont.
Il Sindaco ha consegnato a Sua Altezza Reale un diploma di benvenuto ufficiale da parte del Consiglio Comunale, un libro sulla storia di Romont e ha altresì donato un mazzo di fiori a S.A.R. la Principessa Marina. Il Prefetto ha fatto omaggio al Principe Sabaudo di una litografia originale del castello. Sua Altezza Reale ha quindi ringraziato le autorità per la calorosa accoglienza.
Durante la colazione, il Dott. Francis Rime, rettore della Confraternita dell’Immacolata Concezione di Romont, fondata nel 1336, e il Cav. Dominique Ayer, organizzatore di questa giornata, hanno offerto alcuni approfondimenti storici.
Le Loro Altezze Reali sono state accolte con grande calore e affetto da parte degli insigniti presenti, felici di potersi stringere nuovamente attorno al Gran Maestro e alla Sua consorte in una cornice così festosa e densa di rilievo storico.
Il pomeriggio è stato dedicato alla visita del ricco museo delle vetrate del castello dei Conti di Romont.




